Cellulite

Cellulite

Cellulite

Il termine cellulite indica una patologia tissutale di origine infiammatoria. In realtà, questo tipo di lesione, prima estetica, poi funzionale, è sostenuta solo in un secondo tempo da fattori irritativi ed infiammatori. Questa parola, anche se non esatta, è però ormai entrata nel linguaggio comune, e da tutti accettata per indicare un particolare tipo di problema che coinvolge il pannicolo adiposo: l’ipertrofia pannicolo-lobulare o pannicolopatia edemato-fibrosclerotica o liposclerosi.

La genesi della cellulite è stata argomento di numerosi studi, ed ancora oggi non è del tutto chiarita. Alcuni ricercatori ritengono che la causa iniziale risieda in un difetto circolatorio a livello dei setti che separano tra loro i lobuli, costituiti dall’associazione di più adipociti. Si produrrebbe di conseguenza uno stato edematoso, cui seguirebbe una sclerosi dei setti ed infine una alterazione del metabolismo dei lipociti. Concordemente con tale tesi è stato coniato il termine: dermopannicolopatia edematofibrosclerotica per indicare la patologia cellulitica. 

A questa teoria, non supportata da prove definitive, ne viene però contrapposta un’altra.

Per altri autori si tratterebbe infatti di una risposta trofica dell’adipocita (che da 50μ può arrivarne a misurare 150μ) a stimoli endocrini e/o neuroendocrini e i danni vascolari, l’edema e la fibrosi, sarebbero conseguenti alla compressione dovuta alla ipertrofia dei lobuli.
Questa teoria, è avvalorata da alcuni dati clinici: la cellulite, o ipertrofia pannicolo-lobulare localizzata, si manifesta infatti in età puberale, si accompagna ad altre disendocrinopatie (disturbi funzionali ghiandolari), ed ha carattere familiare.
La conclusione, ad oggi, sembra comunque portare a dire che l’insorgenza della cellulite dipende da più fattori che contribuiscono a determinarla, ed è difficile stabilire una priorità o una sequenzialità tra di loro, perché legata a caratteristiche individuali. Certamente squilibri ormonali e disturbi circolatori, evidenziati dalle due teorie, precedentemente descritte, sono le principali cause di questa patologia.