Il metabolismo basale corrisponde al fabbisogno energetico di un organismo in condizione di assoluto riposo fisico e mentale a digiuno da dodici ore a una temperatura ambientale di 28 "C/31 °C (temperatura di neutralità termica).
È l'energia necessaria all'organismo per mantenersi in vita, cioè per lo svolgimento del lavoro delle cellule e degli organi (cuore, polmoni, fegato, ghiandole) che funzionano indipendentemente dalla nostra volontà.
Il valore di metabolismo basale non è uguale per tutti, ma varia non solo in funzione delle dimensioni corporee ma anche in dipendenza di altri fattori tra cui:
- l'età;
- il sesso;
- la razza;
- il clima;
- la gravidanza e l'allattamento;
- l'allenamento muscolare;
- l'assunzione di farmaci particolari o sostanze nervine (caffeina, teina ecc.);
- il funzionamento delle ghiandole endocrine (per esempio la tiroide).
Il corpo umano, come quello di tutti i mammiferi, ha una temperatura interna ai circa 37°C che cerca di mantenere costante opponendosi alle variazioni esterne.
Se la temperatura esterna si abbassa, l'organismo deve consumare più energia per conservare la propria temperatura; quando invece fa molto caldo si mettono in moto meccanismi particolari (sudorazione ecc.) per non elevare il valore termico del nostro corpo.