Tra i trattamenti della cellulite uno dei più noti è sicuramente la mesoterapia, che consiste nell’iniezione localizzata sottocutanea, tramite piastre munite di aghi, di sostanze ad azione lipolitica (xantine, tiroxina, gonadotropina corionica ecc.), drenante, analgesica e vasoprotettiva (estratti di origine vegetale: ippocastano, centella, flavonoidi).
Questa terapia, se effettuata con dosaggi elevati, può avere un’azione sistemica (a livello di tutto l’organismo, tramite la circolazione sanguigna) delle sostanze utilizzate, fatto oltremodo pericoloso, e da evitare soprattutto se sono usate sostanze ormonali.
Se il dosaggio è basso, invece l’applicazione è inutile: non si ha alcun effetto a livello locale, perché le sostanze sono rapidamente assorbite con i liquidi interstiziali, portate in circolo e diluite.
E’ importante anche non sottovalutare le possibilità di infezione e rottura di vasi sanguigni, con la comparsa di lividi e rigonfiamenti locali.